no.au

Home » Eventi » Coming soon » LA BIRRA E L’UVA

LA BIRRA E L’UVA

Ricordate la volpe di Esopo? Sì, proprio quella che non riusciva a raggiungere il grappolo d’uva… Il 23 aprile, a partire dalle 21, la fiaba si ripropone in chiave moderna, al no.au (piazza Montevecchio, 16A, Roma). Cambia il protagonista: non più la volpe, bensì… la birra! A scrivere la nuova favola sono alcuni birrai che hanno intrapreso l’affascinante sfida per raggiungere il tanto desiderato grappolo. Leonardo Di Vincenzo (Birra del Borgo), Riccardo Franzosi (Birrificio Montegioco), Teo Musso (Birra Baladin) e Valter Loverier (LoverBeer) vi racconteranno le loro birre innamorate del vino, insieme a un commentatore d’eccezione, Lorenzo Dabove (in arte Kuaska).

La ciarcuterì del no.au e i piatti di Gabriele Bonci accompagneranno la degustazione delle vere protagoniste della serata: L’equilibrista 2012 Blanc di Birra del Borgo , Open Mind di Montegioco, D’uvabeer del birrificio Loverbeer, Vigneronne della Brasserie Cantillon. Siete curiosi di sapere come finisce la fiaba? Dovrete attendere fino a martedì 23 aprile, quando Kuaska vi guiderà verso il finale…

Il costo della serata è di 30 euro e, per parteciparvi, è necessario prenotare al numero 0645652770.

Ecco a voi le vere protagoniste della serata:openmind-montegioco-croatina Open Mind (Birrificio Montegioco): prodotta con aggiunta, in fermentazione, di uva Croatina dei Vigneti Massa. Servita in un flûte da spumante si presenta color ambrato, limpido, con schiuma persistente sfumata di rosa; l’olfatto è molto complesso, presenta un’evidente nota vinosa, accompagnata da sentori di fiori secchi, viola, frutti di bosco, arancio. In bocca c’è grande struttura, ammorbidita dalla rotondità e dal calore dell’alcol e appena alleggerita da una lieve vena acidula. Finisce molto elegante, sulla secchezza, con una piacevolissima nota di uva fresca. Complessa, intrigante, dedicata ai palati esigenti. Abbinamenti suggeriti: come aperitivo, oppure con pesce di mare alla griglia, crostacei.

equilibrista

L’equilibrista 2012 Blanc (Birra del Borgo): prodotta con il 50% di mosto di Duchessa (la saison fatta con il farro coltivato sui monti della Duchessa) e il 50% di mosto di Malvasia, è una birra “metodo classico”. Avete capito bene! Questa birra viene fatta rifermentare in bottiglia con l’aggiunta di il liqueur de tirage che di liqueur d’expedition.

loverier-duvabeer

D’uvabeer (Loverbeer): birra prodotta con mosto d’uva Freisa. La fermentazione avviene grazie alla inoculazione di batteri saccaromiceti, capaci di fermentare non solo il mosto di birra, ma anche quello d’uva. Fruttata e acida è una birra avvolgente da 8°

532742_437373223021172_1010295962_nVigneronne (Brasserie Cantillon): legger, secca e acida, si tratta di una birra a fermentazione spontanea. Dopo 18 mesi in botte, viene aggiunta uva moscato e riposa in botte per altri sei mesi. Infine, si miscela tutto con una parte di lambic invecchiata un anno e si imbottiglia.

NOEL_PERBACCO_2002

Noel Perbacco 2002 (Baladin): la birra di Natale di Baladin con aggiunta (al 25%) di mosto di Dolcetto e fatta invecchiare nelle cantine del birrificio.


Leave a comment